La Spagna sequestra 415.000 piante di cannabis dalla più grande piantagione di cannabis d’Europa

La polizia spagnola ha sequestrato 415.000 piante di cannabis per un valore di oltre 83 milioni di PS e 100 milioni di euro da una fattoria illegale nella regione rurale della Navarra. Le piante di canapa venivano essiccate e trasformate in cannabidiolo, una sostanza non psicoattiva utilizzata per scopi medici. Il terreno è distribuito su 11 campi e copre 67 ettari.

La massiccia operazione di cannabis era una mega-fattoria di canapa mal riuscita destinata a essere trasformata in prodotti CBD. La fattoria della Navarra era un’attività tentacolare con più di quattrocentomila piante semi autofiorenti lemon haze e un magazzino con 50 tonnellate di piante essiccate. Le piante di cannabis erano destinate al mercato italiano e svizzero. La polizia ha confiscato oltre 1.600 piante di cannabis e arrestato tre persone.

La legge spagnola vieta la coltivazione della cannabis, ma la canapa per uso industriale e tessile è legale. Tuttavia, la coltivazione della canapa per scopi di CBD è illegale e può comportare una pena detentiva da tre a sei anni. L’indagine è durata due anni e ha coinvolto tre persone. I proprietari della piantagione hanno affermato che la piantagione era destinata alla canapa industriale, non a un uso ricreativo.

Le autorità spagnole sono state criticate per questo mega fallimento e hanno messo in dubbio la decisione del governo di perseguire i coltivatori di marijuana secondo la grigia legge federale. La marijuana ha dimostrato di marijuana avere benefici medici, come evidenziato dalla ricerca. Può aiutare con dolore cronico, epilessia, infiammazione e insonnia. Sebbene questi effetti non siano ampiamente noti, le autorità spagnole hanno agito rapidamente.

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I Democratici hanno un nuovo piano per legalizzare la marijuana

I senatori Chuck Schumer e Ron Wyden stanno proponendo un disegno di legge per legalizzare la marijuana negli Stati Uniti. La proposta rimuoverebbe anche la marijuana dall’elenco delle sostanze controllate e cancellerebbe i precedenti penali per reati di marijuana non violenti. Entrambi sono stati accesi sostenitori della legalizzazione, ma è probabile che le loro proposte incontreranno una dura opposizione nel Senato controllato dai repubblicani. In ogni caso, l’ultima iniziativa dei Democratici è un passo positivo nella giusta direzione.

Sebbene il disegno di legge del Senato non si spinga fino al Cannabis Administration and Opportunity Act, include disposizioni per porre fine a decenni di ingiustizie e discriminazioni contro le comunità di colore. Istituirebbe inoltre un nuovo fondo per investire nelle comunità minoritarie prese di mira dalla Guerra alla Droga. Questo fondo sosterrebbe anche le persone socialmente ed economicamente svantaggiate nell’entrare nell’industria legale della marijuana. Sebbene ci siano molte sfide al disegno di legge, i Democratici sono ottimisti sul fatto che passerà nel prossimo futuro.

Il disegno di legge abrogherebbe tutti i divieti federali sulla cannabis e la metterebbe sotto il controllo degli stati. La legislazione consentirebbe agli stati di scrivere le proprie leggi e rimuoverebbe la marijuana dall’elenco delle sostanze controllate entro 60 giorni. Creerebbe anche tre programmi di sovvenzione che mirano a restituire giustizia a coloro che sono incarcerati secondo le leggi più draconiane sulla droga. Il fondo sarebbe amministrato dall’Alcool and Tobacco Tax and Trade Bureau, dalla Food and Drug Administration e dal Dipartimento della salute e dei servizi umani.

I senatori democratici Cory Booker e Ron Wyden si sono schierati con Schumer e Booker per perseguire un disegno di legge globale per legalizzare la marijuana. L’obiettivo è depenalizzare la marijuana a livello federale, tassarla e cancellare i precedenti penali delle persone che ne fanno uso. Una misura più ristretta renderebbe più difficile approvare una misura più ampia. È improbabile che questo nuovo piano passi al Senato.

La Camera a guida democratica ha approvato a dicembre un disegno di legge per legalizzare la marijuana. Anche i repubblicani hanno votato a favore del disegno di legge, sebbene i repubblicani siano stati diffidenti nei confronti dell’idea. Il disegno di legge consentirebbe agli stati di elaborare le proprie leggi sulla marijuana e porrebbe fine alla confusione in alcuni stati che l’hanno legalizzata. La legislazione creerebbe anche un’accisa federale sulla marijuana, proprio come l’alcol e il tabacco.

Se il Senato approva la legge, Schumer avrà il potere di far passare il disegno di legge. Ma il disegno di legge sulla riforma della cannabis deve ricevere almeno 10 sostenitori repubblicani prima che possa diventare legge. Il conto bancario avrà ancora bisogno del sostegno di marijuana almeno dieci repubblicani per passare. Ciò significa che un disegno di legge per legalizzare la marijuana a livello federale ha un sostegno bipartisan. Tuttavia, è ancora importante notare che questa normativa sarà presa in considerazione prima di essere introdotta in Senato.

Il piano è stato messo insieme dal Sens. Cory Booker e Chuck Schumer, il nuovo piano dei Democratici per legalizzare la cannabis, consentirebbe agli stati di stabilire le proprie leggi. Il Senato ha già approvato progetti di legge simili in quattro stati. Le proposte di legge dei due senatori permetterebbero a questi stati di prendere le proprie decisioni sulla legalizzazione della marijuana. Il disegno di legge consentirà inoltre agli stati di stabilire le proprie regole per la cannabis.

Il nuovo piano dei Democratici per legalizzare la marijuana a livello federale include diverse disposizioni, come la creazione di un’accisa federale sulla cannabis simile a quelle per alcol e tabacco. La come coltivare cannabis indoor legislazione renderebbe anche illegale per chiunque produrre, distribuire o consumare cannabis negli Stati Uniti. Sarebbe un buon passo avanti per gli Stati Uniti e aiuterebbe il paese in molti modi.

Al Senato, il disegno di legge renderebbe l’industria della cannabis una priorità al Senato. Sarebbe anche il padre delle attività di cannabis esistenti con licenza statale. Il disegno di legge avrebbe una sezione di porto sicuro che protegge il paziente e l’azienda dai criminali. La normativa contiene anche disposizioni relative alla restituzione e alla giustizia riparativa. Il Senato dovrà prendere la decisione finale sulla legalizzazione della marijuana nell’industria della cannabis.

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Cancellazione della Marijuana Records – Il senatore del Michigan Jeff Irwin presenta la legge sull’eliminazione della Marijuana Records

Il senatore Jeff Irwin di Ann Arbor ha presentato un disegno di legge che consentirebbe a circa 235000 abitanti del Michigan di cancellare automaticamente i loro record di marijuana. La legge è simile a una legge simile approvata dagli elettori della California nel 2016, che legalizzava la marijuana per uso ricreativo. In base a questa nuova legge, il database della Polizia di Stato verrebbe aggiornato elettronicamente e le persone che hanno condanne per reati minori di marijuana potrebbero cancellare automaticamente i loro record. Questa è un’ottima notizia per le persone che vogliono fare ammenda con il loro passato e andare avanti.

Tuttavia, se la legge verrà approvata, sarà applicabile solo a coloro che hanno commesso reati minori o di basso livello con marijuana. Il processo di cancellazione del disegno di legge differisce da quello normale, che richiede ai condannati di presentare ricorso al tribunale e di presentarsi davanti a un giudice, che determinerà la validità della cancellazione. Il disegno di legge è un compromesso tra forze dell’ordine e difensori delle libertà civili. Tuttavia, la legislazione potrebbe ancora incontrare opposizione al congresso.

Il disegno di legge sarà presentato al Senato del Michigan questa settimana. Anche se non è un conto perfetto, rappresenta un passo nella giusta direzione. Sempre più persone sono in grado di cancellare la propria fedina penale. Il Michigan ha legalizzato la marijuana per uso ricreativo a novembre e il possesso fino a 2,5 once è ora legale. Ma questo processo non è automatico e ci vorrà del tempo.

Il disegno di legge non è un’iniziativa di petizione dei cittadini, ma cancellerà automaticamente i registri di 235000 cittadini del Michigan che sono stati condannati per un crimine legato alla marijuana. Il disegno di legge, sponsorizzato dal senatore Jeff Irwin (D-Ann Arbor), aiuterebbe 235000 abitanti del Michigan a cancellare i loro record senza la necessità di passare attraverso un costoso processo di cancellazione. I suoi sostenitori affermano che il disegno di legge è un buon modo per assicurarsi che le persone inizino da zero e vadano avanti con le loro vite.

Il disegno di legge ha lo scopo di cancellare i registri delle persone che sono state condannate per un’accusa di reato di droga. Inoltre, sarà più facile trovare lavoro, alloggio e istruzione. Le persone con condanne per marijuana potrebbero avere meno probabilità di ottenere tali opportunità se hanno precedenti penali. Quindi è importante controllare i documenti che hai dalla tua condanna per marijuana prima di presentare la domanda al tribunale. Se non hai accesso a questi documenti, puoi sempre andare in un’aula di tribunale e chiedere loro di cancellare il record.

Uno studio recente suggerisce che una nuova legge potrebbe aiutare a chiarire i record di alcune persone con condanne per cannabis. La Marijuana Opportunity, Reinvestment and Expungement Act potrebbe essere il primo passo verso la legalizzazione della marijuana a livello federale. Un avvocato che pratica la legge sulla marijuana nel Michigan, Barton Morris, spiega la nuova legislazione e i vantaggi che porta allo stato.

La nuova legge consentirà inoltre alle persone di cancellare una condanna per reato minore se è correlata a un reato. La legge eliminerà la necessità di richiedere l’espunzione se l’autore del reato è condannato a più di un decennio. L’espunzione per le condanne relative alla marijuana richiederà due anni e mezzo per entrare in vigore e, se la persona non viene accusata di un reato, la condanna scomparirà automaticamente.

HB 4982, noto anche come Marijuana Safety Act, è stato approvato dal legislatore del Michigan. È stato approvato nonostante la diffusa opposizione dell’industria della marijuana. Sebbene offra una chiara protezione ai pazienti, lo stato non ha regolamentato adeguatamente le attività notizie sulla marijuana commerciali di marijuana, il che ha portato a molti casi di danni per coloro a cui è stata diagnosticata una malattia grave. Fino ad ora, c’è stata una generale mancanza di regolamentazione nell’industria della marijuana, che ha portato all’uso della marijuana per scopi ricreativi.

Attualmente, solo poche persone possono vedere cancellate le loro registrazioni, quindi è difficile per loro trovare lavoro, alloggio e prestiti agli studenti. L’eliminazione è un processo lungo e costoso gorilla glue 4 e solo il sei percento delle persone idonee lo cerca. Inoltre, costa tempo e denaro ai contribuenti. La nuova legge, tuttavia, renderà più facile per queste persone la cancellazione dei loro record.

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L’esportazione e la fornitura di cannabis medica in Spagna

Il governo spagnolo ha emanato una sottocommissione per esaminare l’esportazione e la fornitura di cannabis medica. Questo è il primo passo nella liberalizzazione della politica nazionale sulla cannabis medica e potrebbe aprire la strada all’uso della marijuana medica in Spagna in futuro. Attualmente, la Spagna è il più grande paese europeo senza accesso alla marijuana medica. Se le raccomandazioni del sottocomitato verranno adottate, la Spagna potrebbe diventare il primo paese europeo a legalizzare la cannabis medica.

L’AEMPS è l’agenzia statale all’interno del Ministero della Salute spagnolo, che controlla la produzione, la commercializzazione e la distribuzione dei medicinali. L’agenzia sostiene anche la ricerca clinica. Sebbene il governo abbia consentito la coltivazione di cannabis medica, ci sono ancora pochissime aziende in Spagna che producono prodotti su scala commerciale. Alcune di queste aziende sono attori internazionali, tra cui Linneo Health, che ha già esportato i suoi medicinali in Germania. Un’altra azienda, Cafina, è di proprietà del gigante canadese della cannabis Canopy Growth. E Medalchemy, una sussidiaria di EMMAC, è stata acquisita dal colosso statunitense Curaleaf a marzo per 235 milioni di euro.

Sebbene la legalizzazione della marijuana negli Stati Uniti sia tutt’altro che imminente, molti paesi in Europa stanno già esplorando le opzioni per introdurla. Molti di questi paesi, tra cui Portogallo e Spagna, devono ancora attuare programmi completi di cannabis medicinale. Rischiano di rimanere indietro concentrandosi sulla cannabis come materia prima e ignorando così i bisogni dei pazienti domestici. Inoltre, il loro approccio è in gran parte miope e non porterà a una crescita economica ea entrate fiscali sostenute. Lo sviluppo dell’intera catena del valore della cannabis è essenziale per una crescita economica sostenibile e una riforma sociale.

Come parte della sua politica, il governo ha consentito l’esportazione di prodotti a base di cannabis dal Portogallo. Tuttavia, ha limitato l’accesso alla sostanza negando ai pazienti domestici l’accesso alla sostanza. Per questo motivo, l’Osservatorio spagnolo cannabis Italia sulla cannabis medicinale ha chiesto al governo di consentire le esportazioni in Spagna e di consentire ai pazienti locali di acquistare il prodotto. Il suo presidente, Carola Perez, sta esortando il governo spagnolo a consentire la vendita di cannabis medica.

L’esportazione e la fornitura di cannabis medica in Spagna è rimasta controversa. Il governo spagnolo sta promuovendo la produzione di marijuana medica per aumentare l’occupazione. Attualmente ci sono 11 produttori autorizzati e due produttori che operano in Spagna. Le esportazioni commerciali di cannabis medica sono iniziate nel secondo semestre del 2020 e sono state vendute in tre paesi. In breve, la Spagna è una potenza produttiva in Europa e le opportunità sono abbondanti. La crescente domanda del mercato, tuttavia, rappresenta una sfida per l’offerta commerciale di cannabis in Spagna.

L’UE sta valutando una riprogrammazione della cannabis e dei suoi componenti. Mentre l’Unione Europea continua a combattere contro l’industria farmaceutica, non è chiaro se gli Stati Uniti seguiranno l’esempio. Per il momento, l’UE si concentra sul miglioramento dell’accesso ai prodotti medici. Tuttavia, è improbabile che nel prossimo futuro rilevi l’industria farmaceutica statunitense. Quindi la domanda rimane: l’Europa può fare lo stesso?

La strada verso l’approvazione da parte dell’UE dei prodotti a base di cannabis medica è notevolmente più difficile che negli Stati Uniti e in Canada. Gli Stati membri dell’UE richiedono impianti di produzione farmaceutica che soddisfino rigorosi standard di qualità e l’esportazione e la fornitura di cannabis medica in Europa saranno una delle principali siti semi cannabis fonti di nuove entrate. Per un’azienda canadese che intende stabilire la sua base europea a Cantanhede, l’esportazione e la fornitura di fiori dalla Spagna potrebbe cambiare radicalmente le dinamiche del mercato regionale. Inoltre, le nuove autorizzazioni all’importazione tedesche hanno messo in luce problemi con gli standard di qualità dell’UE.

Focus Medical Herbs, un rinomato marchio israeliano di cannabis medica, ha recentemente ricevuto la prima spedizione di cannabis medica da Linneo Health in Spagna. L’accordo di fornitura strategica tra l’azienda e Linneo Health consente all’azienda di esportare prodotti a base di cannabis medica in Europa e Israele. La società prevede di iniziare a vendere 200 kg di prodotti a base di cannabis medica in Israele nel giugno 2020. L’accordo prevede anche lo sviluppo di una rete globale di fornitura di prodotti a base di cannabis medica.

L’Isola di Man e la Spagna sono due dei maggiori esportatori di cannabis in Europa. L’Isola di Man è una dipendenza della Corona Britannica nel mezzo del Mare d’Irlanda. Il governo dell’Isola di Man ha un sistema normativo unico che gli consente di essere indipendente dalla terraferma del Regno Unito. Nonostante il suo rapporto unico con il Regno Unito, è probabile che per qualche tempo debba affrontare problemi iniziali. L’Isola di Man e la Spagna stanno attualmente lavorando alle rispettive legislazioni sulla cannabis.

La Germania ha anche avviato un processo federale di cannabis medica nel 2015, che è stato fortemente influenzato dagli eventi all’estero. La situazione in Israele ha alimentato le cause legali dei pazienti contro gli assicuratori sanitari ed è stato ampiamente ritenuto che la Germania avrebbe seguito l’esempio. Tuttavia, il parlamento tedesco cercava disperatamente di arginare il mercato nero, che è legato alla mafia e agli estremisti religiosi. Di conseguenza, il parlamento ha deciso uno strano compromesso. Il governo coprirà la cannabis nell’assicurazione sanitaria nazionale, purché soddisfi determinati requisiti.

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Le vendite di marijuana ricreativa del Michigan superano 1,6 milioni di dollari nei primi 8 giorni

Il Michigan ha legalizzato la marijuana ricreativa il 1 ° dicembre e le vendite nei primi otto giorni dello stato hanno superato 1,6 milioni di dollari. Le vendite hanno aiutato le casse dello stato portando oltre mezzo miliardo cannabis Italia di dollari, che sarà diviso tra il fondo statale per i trasporti, le contee e i comuni e il fondo per gli aiuti scolastici. La tassa riscossa sulla marijuana ricreativa va a migliorare la qualità della vita del pubblico.

Le vendite al dettaglio di marijuana nel Michigan hanno superato 1,6 milioni di dollari durante la prima settimana, un record per lo stato. Solo cinque negozi erano operativi durante la prima settimana di vendita, ma il totale delle vendite è di circa $ semi amnesia autofiorente 2.000 in più rispetto alla settimana precedente. È stato riscosso un totale di $ 177.000 in accise e imposte sulle vendite. Anche le tasse statali sulla vendita di marijuana sono aumentate, rendendo più facile per le persone ottenerla da fonti illegali.

La prima settimana di vendite legali di cannabis ricreativa nel Michigan ha registrato vendite per oltre 1 milione di dollari. Ciò include solo cinque negozi di marijuana al dettaglio. In totale, gli adulti hanno acquistato erba per un valore di oltre 1,63 milioni di dollari tra il 1° e l’8 dicembre, ottenendo un totale di 162.900 dollari di entrate da un’accisa statale del 10% e un’imposta statale sulle vendite del 6%. Tre dei negozi hanno chiuso e avevano scorte limitate, e il terzo è fallito l’ottavo giorno.

L’industria legale della marijuana ricreativa nel Michigan ha fatto colpo sin dai primi otto giorni di vendita. I rivenditori hanno venduto 1,8 milioni di prodotti negli ultimi otto giorni, rendendo il Michigan lo stato più prospero del Midwest. Lo stato sta anche raccogliendo $ 170.414 in vendite e accise, secondo la Michigan Marijuana Regulatory Agency. L’MCRA ha approvato dieci licenze al dettaglio, ma la metà di esse non è ancora aperta. Nelle prossime settimane dovrebbero aprire più negozi e verranno raccolte più entrate fiscali.

Nei primi otto giorni di legalizzazione della marijuana ricreativa in Michigan, le vendite della pianta hanno superato i 270 milioni di dollari, comprese l’imposta statale sulle vendite e le accise. Nonostante il fatto che più di 1.400 comunità nello stato non abbiano ancora legalizzato la droga, si prevede che sarà un enorme successo. Con più clienti, il nuovo mercato diventerà una grande fonte di reddito per lo stato.

Mentre l’Illinois ha legalizzato la marijuana ricreativa nelle prime settimane, il Michigan è indietro in termini di vendite. Mentre solo tre negozi erano operativi durante la prima settimana, il Michigan ora ne ha 27. Lo stato ha un totale di 53 attività al dettaglio di marijuana e 14 coltivatori di marijuana di classe C, e lo stato ha già approvato una legge che consente l’uso della cannabis in pubblico . Le entrate generate dalle vendite nel mercato legale del Michigan sono un importante incentivo per i consumatori a perseguire una fonte legale di cannabis.

I primi otto giorni di vendita legale di marijuana ricreativa nel Michigan sono stati incoraggianti. Ora ci sono tre dispensari di marijuana al dettaglio ad Ann Arbor e altri tre nella città di Evart. I primi otto giorni di vendita legale di marijuana ricreativa dello stato hanno generato oltre 1,6 milioni di dollari in tasse e accise. Attualmente, ci sono dozzine di attività commerciali di cannabis ricreativa nel Michigan. Gli otto giorni dello stato hanno visto un forte aumento delle entrate per l’industria del Michigan.

La prima settimana di vendita legale di marijuana ricreativa nel Michigan è stata mista. Lo stato ha aperto le sue porte a tre negozi al dettaglio autorizzati, mentre lo stato ha altri sei dispensari di marijuana medica. La nuova legge consente alle aziende di cannabis ricreativa di essere possedute e gestite dai governi locali. Le nuove leggi hanno creato una grande domanda di cannabis ricreativa. Ma il mercato ricreativo dello stato deve ancora svilupparsi completamente.

I primi otto giorni di vendita legale di marijuana ricreativa sono stati un successo. Si stima che il Michigan venderà oltre 16 milioni di dollari di marijuana ricreativa e più di un quarto andrà ai governi locali. Sebbene il mercato sia in gran parte un mercato ombra, la tassa generata sarà divisa tra contee e città in cui è legale vendere cannabis ricreativa. La House Fiscal Agency prevede che queste tasse raggiungeranno i 97,5 milioni di dollari entro il 2020.

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La marijuana è una droga d’ingresso?

Una delle prime domande da porsi se la marijuana è una droga di passaggio è “la marijuana è davvero un passaggio?” È difficile provare che la marijuana sia una droga di passaggio, ma il rapporto dell’Institute of Medicine mostra che l’uso della droga ricreativa generalmente precede l’uso di altre droghe. In effetti, la marijuana ha 104 volte più probabilità di portare all’uso di eroina e cocaina rispetto a coloro che non fumano erba.

Esistono diverse teorie sulla relazione della marijuana con altre droghe, inclusa la teoria della “droga gateway”. Coloro che credono che la marijuana sia una droga di passaggio indicano una serie di ragioni: genetica, farmacologia e fattori sociali. Mentre alcune prove suggeriscono che la marijuana potrebbe essere una droga di passaggio, altre ricerche indicano che la marijuana non prepara necessariamente il cervello all’uso di altre droghe.

Lo studio cita uno studio rappresentativo nazionale nel 2021 che ha valutato la teoria della marijuana come droga di passaggio. Tre dei sei test hanno mostrato un legame statisticamente significativo tra l’uso di marijuana e il successivo uso di droghe, anche se i ricercatori avvertono che gli studi utilizzati per trarre conclusioni erano imperfetti a causa di pregiudizi nascosti. Un altro motivo per i risultati ambigui dello studio è che la cannabis è stata legalizzata in alcuni stati, inclusa la California, dove i tassi di abuso e overdose di oppioidi sono diminuiti in modo significativo.

Un altro motivo per cui la marijuana è una droga di passaggio è la causa di molte altre dipendenze. I ricercatori hanno collegato l’uso di marijuana all’uso di droghe più pesanti, come l’eroina e l’oppio. Ma questi risultati sono ancora controversi. Gli autori dello studio ammettono che è improbabile che la marijuana sia una droga di passaggio, poiché le prove non sono ancora forti. I consumatori di marijuana hanno tre volte il rischio di sviluppare dipendenza da oppiacei rispetto ai non fumatori.

Molte persone che usano un farmaco gateway hanno maggiori probabilità di sperimentare sostanze più pericolose. Tuttavia, le prove sono contrastanti. Sebbene la marijuana possa essere una droga di passaggio per alcuni, il National Institute on Drug Abuse e siti semi cannabis il National Center for Addiction and Substance Abuse (NIDA) tengono traccia dell’uso di marijuana e dell’uso di cocaina negli adolescenti. Se le persone iniziano a fumare erba da adolescenti, hanno il doppio delle probabilità di sperimentare la cocaina.

Nonostante le dichiarazioni del CDC, la marijuana non è una droga di passaggio. Molte persone non sono consapevoli dei suoi pericoli. Ma, nonostante la percezione, la marijuana può essere una droga di accesso a sostanze più dure. Molti studi hanno dimostrato che la legalizzazione marijuana della marijuana può ridurre le morti per oppioidi. Può essere un trattamento efficace per il dolore cronico senza i pericoli della dipendenza o del sovradosaggio. La marijuana non crea dipendenza, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi dei suoi pericoli.

Mentre l’American Civil Liberties Union si oppone alla guerra alla droga, dice che la guerra alla droga ha contribuito all’incarcerazione di molte persone. L’American Civil Liberties Union stima che metà di tutti gli arresti per droga siano effettuati per possesso di marijuana e la maggior parte di essi per uso personale. Nonostante il fatto che molte persone credano che la marijuana sia una droga di passaggio, la ricerca scientifica è divisa sulla questione. Uno studio ha scoperto che l’esposizione precoce alla marijuana alterava la chimica del cervello. Ecco perché è così importante limitare l’uso di marijuana e il consumo di alcol.

Lo studio cita decenni di dati sulla marijuana come droga di passaggio. Tuttavia, molti degli studi citati presentavano seri problemi metodologici. Ad esempio, uno studio ha rilevato che i consumatori di cannabis erano 104 volte più probabili rispetto ai non consumatori di cocaina. Gli autori di quello studio avvertono che i dati devono essere interpretati con attenzione e che lo studio non invalida la teoria del gateway. Tuttavia, sottolineano che la marijuana non è una droga di passaggio, ma che l’uso di marijuana è stato associato ad altri abusi di droghe.

Nonostante il fatto che la marijuana sia legale nella maggior parte degli stati, ha un effetto dannoso sui giovani. Questo è un momento cruciale per il loro sviluppo, poiché la marijuana è una delle droghe più comuni utilizzate dagli adolescenti. Il cervello degli adolescenti si sta ancora sviluppando, quindi l’uso di marijuana durante l’adolescenza può influenzarli per tutta la vita. La ricerca suggerisce che l’uso di marijuana è collegato a una ridotta attenzione e memoria. Inoltre, l’uso di marijuana può portare a una sensibilizzazione incrociata o a una maggiore sensibilità ad altre droghe. È quindi importante ridurre la frequenza del consumo di marijuana tra gli adolescenti.

New York legalizza la marijuana ricreativa, con una tassa

Una nuova legge nello stato di New York legalizzerà la marijuana ricreativa, con una tassa. Si stima che questo settore genererà 350 milioni di dollari di entrate fiscali all’anno e creerà 60.000 posti di lavoro. La legalizzazione della marijuana andrà a beneficio marijuana delle comunità minoritarie, poiché darà a chi ne ha bisogno la possibilità di accedere all’assistenza sanitaria. La legge proteggerà anche la salute e la sicurezza dei residenti. Lo Stato si concentrerà sui bisogni dei più emarginati dalla guerra alla droga.

Secondo la nuova legislazione, le vendite di marijuana genereranno 350 milioni di dollari di entrate fiscali ogni anno per lo stato. Una percentuale di quel denaro andrebbe alle scuole e ai programmi di equità sociale. Un altro 20 per cento andrà all’educazione e al trattamento della droga. La legislazione cancellerà automaticamente anche precedenti penali per possesso di piccole quantità di marijuana. Inoltre, i newyorkesi potranno coltivare fino a sei piante nelle loro case e saranno disponibili servizi di consegna.

I sostenitori della nuova legge affermano che ci sono sufficienti garanzie per prevenire l’uso improprio della marijuana. Ad esempio, metà delle licenze andrà a “richiedenti di equità sociale”, comprese le persone nelle comunità delle forze dell’ordine, donne e veterani disabili. Il disegno di legge sarà approvato nella legislatura statale il prossimo mese. La legalizzazione della marijuana ricreativa inizierà a luglio e sarà introdotta gradualmente in tutto lo stato.

La nuova legge genererà 350 milioni di dollari di entrate fiscali per lo stato all’anno. Il quaranta per cento di queste tasse andrà al fondo statale per l’istruzione e al fondo di equità sociale. Il 20% delle entrate fiscali statali andrà a programmi di trattamento e istruzione per la droga. Questa nuova legge è stata criticata dai repubblicani, che sono scettici sul fatto che genererà tali entrate. Ma è stato elogiato da molti gruppi e legislatori allo stesso modo.

I fautori della nuova legge indicano le potenziali entrate per lo stato. La legge proposta consente agli adulti di età superiore ai 21 anni di acquistare e consumare legalmente prodotti a base di cannabis a New York. Il programma statale sulla marijuana medica potrebbe essere semi autofiorenti amazon ampliato per includere i prodotti floreali. Al momento non ci sono restrizioni sulla quantità di cannabis che un individuo può avere. La nuova legge è un passo nella giusta direzione per molte ragioni. Renderà più facile per le persone l’accesso alla cannabis legale.

Oltre alla marijuana medica, la legge legalizzerà anche la marijuana ricreativa. Tuttavia, la nuova legge legalizza anche la marijuana medica. Questa legislazione è osteggiata da diversi legislatori repubblicani. Sia il governatore che i legislatori democratici hanno espresso preoccupazione per la sicurezza e la salute. La legislazione non consentirà la vendita di marijuana ricreativa. Le attuali leggi statali non lo consentono. Sebbene la legalizzazione della marijuana ricreativa abbia molti aspetti positivi, è controversa.

La legalizzazione della marijuana ricreativa a New York avrà un grande impatto sull’economia dello stato. La nuova legge consentirà ai residenti di coltivare piccole quantità di marijuana nelle loro case. Consentirà inoltre ai residenti di acquistarlo dai rivenditori. Questa legislazione renderà anche più facile per lo stato tassare e regolamentare la vendita di marijuana. La tassa sulla marijuana varierà in base al tipo, quindi assicurati di leggere la stampa fine e preparati a prestare maggiore attenzione alla legge.

La legalizzazione della marijuana a New York è controversa. I repubblicani hanno espresso preoccupazione per la sicurezza della marijuana e per i pericoli della guida sotto l’effetto della marijuana. Altri legislatori repubblicani hanno espresso preoccupazione per i potenziali pericoli della guida sotto l’effetto della droga. Altri legislatori repubblicani hanno sostenuto che una tassa elevata scoraggerebbe l’uso di marijuana ricreativa e che il governo potrebbe beneficiare solo delle entrate generate.

Il disegno di legge è un investimento a lungo termine per lo Stato. L’economia dello stato è in piena espansione. La legalizzazione della marijuana da parte dello stato creerebbe migliaia di nuovi posti di lavoro. Aiuterà anche le comunità emarginate. La legislazione consentirà anche la marijuana coltivata in casa. Durante la prima fase, i residenti potranno coltivare piccole quantità di marijuana. Coloro che desiderano vendere marijuana dovrebbero comunque ottenere una licenza.

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